Urbino presenta Raffaello. Una mostra impossibile, esposizione che contribuisce a celebrare il 500° anniversario della morte di Divino Pittore. La mostra raccoglie 45 dipinti – compreso l’affresco de La Scuola di Atene – riprodotti rigorosamente in dimensione reale (scala 1:1) e ad altissima definizione. Sarà così possibile ammirare capolavori disseminati in musei, luoghi sacri e collezioni private di 17 città del mondo. Una rassegna di capolavori, disposti gli uni accanto agli altri in ordine cronologico. L’esposizione si svolge negli spazi del Collegio Raffaello (Piazza della Repubblica), grazie alla collaborazione fra il Comune di Urbino, la Regione Marche e il Legato albani.
La mostra ha una finalità squisitamente didattica, pertanto è rivolta principalmente ai giovani e a quanti non frequentano abitualmente i musei e le esposizioni d’arte. Il Direttore scientifico è lo storico dell’arte recentemente scomparso Ferdinando Bologna, uno dei più autorevoli collaboratori di Roberto Longhi. La mostra è ideata e curata da Renato Parascandolo.
L’esposizione si svolgerà con i seguenti orari:
25 luglio – 31 agosto: tutti i giorni dalle ore 10,00 alle ore 19,00
1 settembre – 30 settembre: dal martedì alla domenica dalle ore 10,00 alle ore 18,00 – lunedì dalle ore 10,00 alle ore 14,00.
The city of Urbino presents Raphael. An impossible exhibition, to commemorate the 500- year anniversary of the artist’s death. Designed and curated by Renato Parascandolo and under the scientific supervision of the late Ferdinando Bologna, the exhibit presents 45 paintings by Raphael, including the famous fresco La Scuola di Atene, reproduced on a 1 to 1 scale and brought all together in the same location. The exhibit allows visitors to admire, in a single display, works of art usually dispersed in 17 different countries.
The exhibit is located in the Palazzo del Collegio Raffaello (Piazza della Repubblica), supported and promoted by the City of Urbino, the Marche Region and the Legato Albani Administration.
A Urbino il 2020, nel segno di Raffaello, significa conferenze, mostre, convegni, spettacoli, scambi culturali internazionali, manifestazioni sportive, attività ludiche, percorsi di visita. Il ciclo di conferenze è iniziato in gennaio e andrà avanti fino a dicembre, con relatori di grandissime capacità comunicative.
Uno degli appuntamenti più attesi è la mostra “Raffaello e Baldassarre Castiglione” a cura di Vittorio Sgarbi, Elisabetta Losetti e Pietro Di Natale, in programma da luglio al 1 novembre nelle Sale del Castellare del Palazzo Ducale. Attraverso la figura dell’autore del Cortegiano, la mostra racconta la cultura di un’epoca: l’arte, gli oggetti, i codici, la diplomazia, la letteratura, le armi, la vita a Corte. Un periodo che ha segnato la storia dell’Europa del Rinascimento, e che ha avuto come protagonisti le grandi famiglie nobili, letterati, diplomatici, artisti, alti prelati e condottieri.
Una delle sorprese per tutte le età è il percorso dedicato a “Raffaello Bambino”, creato in stretto legame che l’Accademia Raffaello. Immagini, testi e indicazioni creano un circuito di scoperta, suddiviso in vari punti, in cui la città parla ai bambini in visita e si racconta anche agli adulti. Per la prima volta, dal prossimo mese di settembre, il visitatore di ogni età scopre i luoghi legati all’infanzia di Raffaello Sanzio, narrati in modo originale e accattivante.
Di grande qualità è il segmento degli spettacoli dedicati a Raffaello e al Rinascimento. A Urbino arrivano produzioni originali con interpreti di assoluto rilevo che lavorano su progetti pensati appositamente per le celebrazioni del 2020. In estate all'aperto, Alessandro Preziosi sarà il protagonista di “RAFFAELLO. UNA VITA FELICE”, di Antonio Forcellino, inoltre arriveranno David Riondino & Dario Vergassola con “RAFFAELLO, LA FORNARINA, IL CINQUECENTO e altre storie”. Ad agosto, nella Sala degli Angeli di Palazzo Ducale si tiene “RAPHAEL URBINAS. Musica Picta de Divin Pictore”, una anteprima nazionale dei Sonetti di Raffaello e le Rime di Giovanni Santi in musica, a cura di Simone Sorini. Si tratta di brani tratti da cinque sonetti autografi e uno apocrifo ritrovati nei cartoni preparatori di alcuni affreschi di Raffaello, oltre ad alcune rime più significative del padre, Giovanni Santi. A Novembre va in scena al Teatro Sanzio “LA LEGGENDA DEL PITTORE DIVINO”, un progetto di e con Matthias Martelli.
URBINO / RAPHAEL 2020
PROGRAM
GENNAIO – DICEMBRE
JANUARY – DECEMBER
Conferenze Raffaello 2020 / Rapahel 2020 Letcures
(una conferenza al mese / one lecture a month)
25 luglio/30 settembre
Raffaello. Una mostra impossibile
Collegio Raffaello
Ingresso libero
Urbino presenta Raffaello. Una mostra impossibile, esposizione che contribuisce a celebrare il 500° anniversario della morte del Divino Pittore. La mostra raccoglie 45 dipinti –compreso l’affresco della Scuola di Atene – riprodotti rigorosamente in dimensione reale (scala 1:1) e ad altissima definizione. Sarà cosi possibile ammirare capolavori disseminati in musei. Luoghi sacri e collezioni private di 17 città del mondo. Una rassegna di capolavori, disposti gli uni accanto agli altri in ordine cronologico. L’esposizione si svolge negli spazi del Collegio Raffaello (Piazza della Repubblica), grazie alla collaborazione fra il Comune di Urbino, la Regione Marche e il Legato Albani.
La mostra ha una finalità squisitamente didattica, pertanto è rivolta principalmente ai giovani e a quanti non frequentano abitualmente i musei e le esposizioni d’arte. Il Direttore scientifico è lo storico dell’arte recentemente scomparso Ferdinando Bologna, uno dei più autorevoli collaboratori di Roberto Longhi. La mostra è ideata e curata da Renato Parascandolo.
Da settembre
Raffaello bambino
Urbino vista con gli occhi di Raffaello. Una Urbino che il giovanissimo Raffello ha osservato con stupore, con la gioia dell’infanzia, col sorriso di chi rimaneva colpito dalla bellezza che gli si presentava davanti: le piazze, i vicoli, il paesaggio, la luce al tramonto tingeva di rosso le facciate dei palazzi in mattoni. I profumi, i rumori e le raffinatezze di una delle Corti più ammirate del Rinascimento. Tutto questo insieme di meraviglie, insieme all’affetto, alla protezione familiare, hanno contribuito a generare la personalità di Raffaello, ad assicurargli il gusto per la bellezza e per le proporzioni, a dargli la fiducia con cui più tardi irromperà nel mondo dell’arte, diventando precocemente il genio e l’innovatore che tutti conosciamo.
Dall’ingresso di Porta Santa Lucia, passando per la Casa natale, dove Raffaello lavorava come apprendista nella bottega del padre Giovanni Santi, seguendo questo itinerario si attraversano i luoghi più importanti e amati dal giovane pittore, quelli che fino ai dodici anni l’hanno visto giocare, dipingere, curiosare tra mercati e tornei cavallereschi. Anche dopo aver lasciato l’indimenticabile Urbino, Raffaello porterà questi luoghi con se per tutta la vita, nel cuore e nelle sue opere. Le immagini presenti sui totem che segnano il percorso di Raffaello bambino sono realizzate dall’illustratrice Serena Riglietti.
“RAFFAELLO. UNA VITA FELICE”, di Antonio Forcellino, interpretato da Alessandro Preziosi
Piazza Rinascimento
Theatre Play by Antonio Focellino with Alessandro Preziosi
Luglio / Novembre
Raffaello e Baldassarre Castiglione
Mostra a cura di Vittorio Sgarbi
Palazzo Ducale – Sale del Castellare
Art Exhibit curated by Vittorio Sgarbi
Ducal Palace – Sale del Castellare
NOVEMBRE / NOVEMBER
“La leggenda del pittore divino” di e con Matthias Martelli
Theatre Play written and interpreted by Matthias Martelli
Baldassarre Castiglione e Raffaello. Volti e momenti della vita di corte
Mostra a cura di Vittorio Sgarbi ed Elisabetta Soletti
Palazzo Ducale, Sale del Castellare
19 luglio – 1 novembre 2020
Nell’anno delle celebrazioni raffaellesche, Urbino dedica una raffinata mostra a Baldassarre Castiglione, figura di primo piano nel clima culturale e nel quadro politico dei primi decenni del Cinquecento. La sua opera più famosa è Il Cortegiano, edito a Venezia nel 1528, uno dei primi grandi libri europei, diffuso in Italia e in tutta Europa nel XVI secolo, tradotto in spagnolo, francese, inglese, tedesco, polacco e latino. Nel 1504 Castiglione si trasferisce a Urbino, alla corte di Guibubaldo da Montefeltro. Durante gli anni urbinati compie numerose missioni, tra cui quella del 1506 in cui si reca in Inghilterra presso Enrico VII. Dal 1513 al 1516 in qualità di ambasciatore del Duca di Urbino si stabilisce a Roma durante il papato di Leone X. Rientrato a Mantova, nel 1520 Castiglione abbraccia lo stato ecclesiastico e nel 1524 viene nominato da Clemente VII nunzio apostolico in Spagna alla corte di Carlo V. Muore a Toledo di febbre pestilenziale, a cinquantuno anni, l’8 febbraio 1529.
L’allestimento consente al visitatore di immergersi in un’epoca irripetibile, ricostruendo gli anni contemporanei e immediatamente successivi alla vita di Raffaello Sanzio. Personaggi, fatti d’arme, di teatro e di musica, di cerimonie e di feste. Gli abiti eleganti, il comportamento a Corte, l’importanza della conversazione. Le lettere in esposizione aiutano a comprendere la natura dei rapporti di amicizia che uniscono Baldassarre Castiglione a grandi artisti (Gian Cristoforo Romano, Raffaello, Lorenzo Leombruno, Giulio Romano), nonché a letterati, ambasciatori e alti funzionari delle Corti coinvolti nelle vicende politiche e letterarie degli anni 1500-1528. La mostra è suddivisa in varie sezioni che presentano dipinti, libri, manoscritti, lettere, abiti, armi, armature, medaglie, monete e una ricca parte multimediale.
Il festival
Il festival Urbino Teatro Urbano nasce come sintesi di riflessioni e immaginari cresciuti nel corso degli ultimi anni di ricerca, formazione, collaborazioni editoriali e progetti del Centro Teatrale Universitario Cesare Questa dell’ Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”. Si propone come luogo, un raccoglitore d’idee rivolto all’ esterno.
Abbiamo pensato ad Urbino, città riconosciuta dall’ Unesco come Patrimonio dell’ Umanità come ad una naturale “città-sipario”, un “teatro a cielo aperto” all’ interno dei cui spazi centrali o periferici, si possa sperimentare e rivivere l’ idea di “città come cultura”, eredità diretta del pensiero comunale e rinascimentale di cui Urbino celebra la bellezza. Il punto di partenza del festival, in linea con le direttive che fanno del 2018 l’ “Anno europeo”, è l’ idea di patrimonio culturale come bene comune partecipato, terreno complesso di pratiche e identità molteplici.
Urbino Teatro Urbano si pone così come retta semplice tra alcuni punti fermi: unisce l’esperienza artistica e creativa del teatro all’esperienza del teatro come luogo; in discontinuità e rottura con un contesto di mercato che spesso predilige la “temporaneità” di offerte culturali a senso unico, sceglie la contemporaneità senza tempo dello stile e del pensiero dei classici, aprendosi alla sperimentazione dei linguaggi; interroga e coinvolge metodi e intuizioni delle generazioni più giovani e a loro chiede di definire “teatro”, “città” e “contemporaneo”; attraverso reti e collaborazioni esistenti e sperimentali, disegna tracciati e mappe nuove tra chi agisce la città e nutre i “beni comuni” materiali e immateriali di cui Urbino è fertile terreno.
Questa prima edizione è un esito ed è un inizio, foce di sguardi e foce di tempi: quelli della ricerca, attenta a preservare un'idea contemporanea di “classico”; quelli urbani, fatti di passaggi, transiti, storie e legami, botteghe eterogenee di pensiero.
Urbino Teatro Urbano è inoltre un processo di interconnessione, una grandezza scalare misurata come rapporto variabile tra l' interno e l' esterno del mondo accademico. E' la membrana porosa di filtro e di scambio che agisce tra il dinamismo degli ultimi anni di laboratori, pubblicazioni, incontri ed eventi organizzati nei teatri e nelle aule dal Centro Teatrale Universitario e il brulichio della piazza aperta.
Domenica 1 luglio
21.30
Piazza Duca Federico
Art Quarium
Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale
NOVECENTO
di Alessandro Baricco
con Eugenio Allegri
regia di Gabriele Vacis
scenografia e luci di Lucio Diana e Roberto Tarasco
costumi di Elena Gaudio
artist management e distribuzione Serena Guidelli
Salpa di nuovo il transatlantico Virginian e con lui Danny Boodman T.D. Lemon Novecento, il misterioso e affascinante musicista che attraversa l’oceano senza mai toccare terra, avvinghiato al suo pianoforte come un naufrago ad una zattera. Dopo oltre 500 repliche e più di 200 mila spettatori torna in scena, a quasi 25 anni dal debutto, uno degli spettacoli di maggior successo degli ultimi anni: “Novecento” il celebre testo di Alessandro Baricco, interpretato dalla maschera mobile e poetica di Eugenio Allegri, con la regia di Gabriele Vacis. Lo spettacolo più che un classico è ormai un cult della scena italiana grazie agli andamenti musicali della parola, ai gesti surreali, alle evocazioni magnetiche che inchiodano lo spettatore alla poltrona, facendogli perdere la cognizione del tempo e trasportandolo sul ponte di un transatlantico che fa da spola tra l’Europa e l’America mettendo in contatto i popoli, le lingue, la musica di due interi continenti.
Lunedì 2 luglio
21.30
Piazza Duca Federico
Teatro della Toscana - Teatro Nazionale
LEONARDO DA VINCI, L’OPERA NASCOSTA
di e regia Michele Santeramo
immagini Cristina Gardumi
luci Fabio Giommarelli
Il Leonardo Da Vinci di Michele Santeramo è al tempo stesso reale e immaginario, è sì il grande genio che tutti conosciamo ma anche una figura poetica e archetipica, è l’incarnazione del sogno. Seguendo le suggestioni della fantasia, le opere di Leonardo diventano così un viaggio di formazione e il tempo nel quale vive diventa il contesto dove far attecchire la sua curiosità per inventare un’altra realtà, che si specchi nell’arte e da quella prenda nuova coscienza. Santeramo, grazie anche alle suggestive proiezioni di Cristina Gardumi, conduce lo spettatore in un mondo poetico, il suo stile di narrazione così dolce, percorso da una lieve ironia, ipnotizza il pubblico, perché le storie generate dalla sua fervida fantasia sono dettate da una semplicità universale, lontane da intellettualismi e pretestuosità, pur indagando i temi complessi e profondi che da sempre inseguono gli uomini.
Martedì 3 luglio
17.30
Palazzo Ducale
Prisma Teatro/AIDAS - Académie Nationale Des Arts Du Spectacles di Versailles
UCCELLI
da Aristofane
drammaturgia e regia Carlo Boso
maestro d’armi Florence Leguy
coreografia America Mocq
direzione musicale Sinda Elatri
costumi Mathilde Besse, Chloé Courcelle, Céline Curutchet
Nel 404 a. C., il mondo è in crisi. I cittadini di Atene sono gravati da tasse destinate a estinguere il debito pubblico e finanziare la guerra, le diverse fazioni politiche litigano ferocemente, i tribunali sono sovraccarichi di cause legali, tutti cercano di approfittare di tutti... Vi ricorda qualcosa? Per sfuggire a questo disastro due poveracci decidono di partire alla ricerca del leggendario paese degli Dei… Ma dov'è nascosto questo luogo meraviglioso? Per scoprirlo i nostri eroi si affidano agli uccelli che, volando, hanno una visione più ampia del mondo. Purtroppo il paese dei loro sogni non esiste e i due decidono quindi di creare una città sulle nuvole, tra il cielo e la terra, ma questo attirerà l’ira degli Dei… Travolgente e allegro, lo spettacolo della compagnia francese Prisma Teatro cattura il pubblico in un crescendo di colpi di scena fino al finale pirotecnico (e non privo di insegnamenti) che lascerà gli spettatori senza fiato!
Mercoledì 4 luglio
INDIPENDENCE DAY
IN URBINO
17.00
DATA Urbino
TAVOLA ROTONDA
“L’ AMERICA DI JOHN STEINBECK”
19.00
DATA Urbino
MARCO CHIARABINI LIVE
20.00
VIA MAZZINI (VALBONA)
AMERICAN DINNER
22.00
Collegio Raffello
Muta Imago
BARTLEBY
da Herman Melville
regia Claudia Sorace
drammaturgia e voce narrante Riccardo Fazi
video Maria Elena Fusacchia
musiche originali V.L. Wildpanner
23.30
Fortezza Albornoz
SILENT FIREWORKS
TAVOLA ROTONDA “L’ AMERICA DI JOHN STEINBECK”
Con Prof.ssa Alessandra Calanchi (Università di Urbino), Alessandro Zaccuri (giornalista e scrittore), Andrea Laquidara (regista), Luigi Sampietro (docente, scrittore, traduttore e curatore della nuova edizione Bompiani di Steinbeck), Alberto Fraccacreta (scrittore e poeta), Michele Pagliaroni (Direttore artistico Urbino Teatro Urbano), Marco Chiarabini (musicista), Alessio Torino (docente, scrittore, direttore artistico Urbino e Le Città del Libro)
MARCO CHIARABINI LIVE
Chitarra acustica, chitarra elettrica, stomp-box, lead vocale. Classe 1975, autodidatta, da più di 20 anni Marco Chiarabini calca la scena blues con diverse formazioni. Dalla prima esperienza con i Black Cat Bones, poi con i Blue Devils, approda intorno al 2005 nel Black Cat Trio, power combo di stampo blues funk, e nel progetto acustico folk-blues Alte Feuilp con il contrabbassista Alex Gorbi. La ricerca sul blues di Marco Chiarabini non è solo musicale, ma anche letteraria e storica e nelle sue composizioni emergono tutti i topos della letteratura e della mitologia del blues, il contesto sociale dell’ origini di un genere, la commistione con il folk tradizionale, le sfumature della musica nera.
BARTLEBY
Un anziano avvocato, nell’America dell’Ottocento, racconta la storia dell’uomo più strano che abbia mai incontrato: Bartleby, lo scrivano da lui assunto che finirà per cambiare totalmente la sua visione del mondo. All’inizio lo scrivano produce un grande volume di lavoro: copia documenti senza mai fermarsi, nemmeno per mangiare. Ma un giorno, quando gli viene richiesto di svolgere un compito particolare, Bartleby risponde con quella che presto diventerà la sua risposta ad ogni tipo di richiesta: “Avrei preferenza di no.” Da quel momento Bartleby lavora sempre meno, fino a fermarsi del tutto, nel caparbio tentativo di opporsi ai dettami della società moderna che impone a tutti di essere inarrestabili e sempre produttivi. La compagnia Muta Imago sceglie di trasformare il racconto di Melville in un’esperienza immersiva grazie a un’installazione realizzata ad hoc che punta a suscitare una piena immedesimazione tra gli spettatori e il protagonista: una modalità contemporanea che ci fa riscoprire la bellezza della semplice narrazione.
SILENT FIREWORKS
La tradizione americana dei fuochi d’artificio del Giorno dell’ Indipendenza incontra la tradizione urbinate: saranno gli aquiloni a creare il gioco di colori dei fuochi d’artificio: il cielo sopra la Fortezza Albornoz diventerà “cielo degli aquiloni” grazie a uno spettacolo notturno di luci e forme in volo, silenzioso e poetico, a cura dell’ Associazione Aquilonisti di Urbino.
Giovedì 5 luglio
17.00
Giardino Pensile del Palazzo Ducale
SIGILLO D’ATENEO AD ARMANDO PUNZO
Compagnia della Fortezza
19.30
Palazzo Ducale
Ctu “Cesare Questa”/ Accademia Raffaello
DIVINISSIMO
regia e drammaturgia Michele Pagliaroni
con Umberto Brunetti, Andrea Milano, Lorenzo Benedetti, Riccardo Ciocci, Giulia Parenti, Daniele Targhini costumi Erika Giacalone
scene Fabiola Fidanza, Erika Giacalone, Giulia Maione, Giuliana Rinoldo, Monica Scaloni
luci Francesco Mentonelli
21.30
Giardino pensile del Palazzo Ducale
Prisma Teatro/ AIDAS - Académie Nationale Des Arts Du Spectacles di Versailles
SCARAMUCCIA
da un canovaccio di Evaristo Gherardi
drammaturgia e regia Carlo Boso
maestro d’armi Florence Leguy
pantomime Elena Serra
coreografia Nelly Quette
direzione musicale Sinda Elatri
maschere Stefano Perocco
costumi Chloé Courcelle, Camilla Suppa
DIVINISSIMO
Divinissimo non vuole raccontare la vita di Raffaello Sanzio ma vuole coglierne il mito, prendendo le mosse da suggestioni e fantasie legate alla celebre loggia di Psiche a Villa Farnesina. I sentimenti non si calcolano, solo la volontà vi aderisce completamente. Sotto una simile egida è costruita questa farsa comica e lirica che vede in azione due amanti improbabili, una combriccola di pittori pasticcioni e l’ombra altera del “divinissimo” che aleggia per tutto lo spettacolo. Il testo è un'opera originale che si ispira ai meccanismi drammaturgici della farsa italiana ma se ne discosta in maniera decisa affidando il proprio messaggio morale anche a momenti intensamente lirici e poetici che fanno tesoro della lezione del teatro del novecento. Un gioco prezioso di comicità, arte, storia e grandi sentimenti per il più grande divertimento di tutta la famiglia. CTU Cesare Questa
SCARAMUCCIA
Scaramuccia o Scaramouche è un personaggio tipico della Commedia dell'arte intorno a cui la compagnia francese Prisma Teatro, nata dall’ Académie Nationale Des Arts Du Spectacles di Versailles, ha messo in scena uno spettacolo vivace e gioioso. Grazie alla commedia dell'arte si ride fino alle lacrime durante la rappresentazione, in cui si alternano tanti temi: la lussuria e l'avarizia del giudice Justin, l'opportunismo dei servi e il loro essere preda dell’istinto, l'orgoglio e la gelosia degli innamorati che provocano una comica catena di equivoci. Alla fine, è solo grazie alla generosità (un po' interessata) di Scaramuccia che l'amore trionferà e con lui la speranza di costruire insieme un mondo migliore, basato su rispetto e tolleranza. Scaramuccia è una forma di spettacolo "totale" in cui gli artisti danno prova del loro talento destreggiandosi tra danza, canto, scherma, pantomima, uso di maschere e giochi per stupire e divertire il pubblico.
Venerdì 6 luglio
21.00
Collegio Raffaello
Stivalaccio Teatro
ROMEO E GIULIETTA.
L’AMORE È SALTIMBANCO
soggetto originale e Regia Marco Zoppello
con Anna De Franceschi, Michele Mori e Marco Zoppello
scenografia Alberto Nonnato
costumi Antonia Munaretti
maschere Roberto Maria Macchi
duelli Giorgio Sgaravatto
consulenza musicale Veronica Canale
1574. Venezia in subbuglio. Per calli e fondamenta circola la novella: Enrico III di Valois, diretto a Parigi per essere incoronato Re di Francia, passerà una notte nella Serenissima. Un onore immenso per il Doge e per la città lagunare. Giulio Pasquati e Girolamo Salimbeni, coppia di ciarlatani saltimbanchi dai trascorsi burrascosi, vengono incaricati di dare spettacolo in onore del principe. Mica una storia qualunque, certo che no, la più grande storia d’amore che sia mai stata scritta: Romeo e Giulietta.
Due ore di tempo per prepararsi ad andare in scena, provare lo spettacolo ma, soprattutto: dove trovare la “Giulietta” giusta, casta e pura, da far ammirare al principe Enrico? Ed ecco comparire nel campiello la procace Veronica Franco, poetessa e “honorata cortigiana” della Repubblica, disposta a cimentarsi nell’improbabile parte dell’illibata giovinetta… inizia così una specie di “prova aperta” dove la celeberrima storia del Bardo prende forma e si deforma nel mescolarsi di trame, dialetti, canti, improvvisazioni, suoni, duelli e pantomime.
Sabato 7 luglio
10.30
Casa Raffaello
UN MONDO TRA FANTASIA E NATURA
21.30
Collegio Raffaello
Teatro della Caduta / Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale
PRIMO MIRACOLO DI GESÙ BAMBINO
DA MISTERO BUFFO
di Dario Fo
con Matthias Martelli
regia Eugenio Allegri
aiuto regia Alessia Donadio
luci e fonica Alessandro Bigatti e Loris Spanu
training fisico Francesca Garrone
artist management e distribuzione Serena Guidelli
UN MONDO TRA FANTASIA E NATURA
“Un mondo tra fantasia e natura” è il mondo di Francesco Carnevali e delle sue illustrazioni de “La dodicesima notte di Shakespeare”. Nato a Pesaro nel 1892 e scomparso a Urbino nel 1987 Carnevali è stato un artista e scrittore italiano che ha dedicato gran parte della propria carriera all'illustrazione di opere letterarie. I suoi disegni, dal tratto arguto e dai soggetti immaginifici, viene considerato uno dei grandi maestri della Scuola del Libro di Urbino. “Un mondo tra fantasia e natura” è la mostra a lui dedicata. Inaugurazione
PRIMO MIRACOLO DI GESÙ BAMBINO DA MISTERO BUFFO
Mistero Buffo è il testo più famoso di Dario Fo, uno spettacolo che ha consegnato il nome del suo autore-attore alla storia. Con questo capolavoro, Fo riprende un genere usato dai giullari medievali per capovolgere l’ideologia trionfante del tempo dimostrandone l’infondatezza: partendo dal grammelot, una lingua costruita sul suono, sulle onomatopee, sui cambi di ritmo, giunge a rendere giustizia a quel mondo di diseredati, di subalterni, di folli, di sognatori, di ubriachi, di sconfitti, che oggi come allora chiedono una rivincita. Eugenio Allegri dirige con mestiere e sapienza Matthias Martelli in questa esilarante giullarata popolare che ha costituito il modello per il grande teatro di narrazione degli ultimi vent’anni divenendo il meno convenzionale dei classici. Regista e attore riescono perfettamente a rispettare l’eredità di Fo e al tempo stesso a trasformarla costruendo una satira nuova, che combina la corrosività delle parodie giullaresche con i temi del mondo moderno.
Islamico
Urbino, 1430-1550
Il palazzo ritrovato. Il palazzo ducale di Urbino tra Occidente e Oriente
Dal 23 giugno al 30 settembre preziosi oggetti e arredi di epoca rinascimentale, con particolare attenzione al mondo orientale, rappresenteranno l’occasione per rivelare i rapporti tra la Corte urbinate e l’Oriente durante la grande stagione del Montefeltro. L’esposizione di Urbino aprirà in concomitanza e in collaborazione con la mostra di Firenze (Galleria degli Uffizi insieme al Museo Nazionale del Bargello): "Islam a Firenze. Collezionismo dai Medici all’Ottocento
Programma 2018
GIOVEDI 11 GENNAIO
Ore 16.00 Viale Piceno Cantieri del Carnevale
Incontro del Consiglio dei Bambini con i mastri carristi ai cantieri del Carnevale di Fano, laboratori e visita guidata.
@fanocittadeibambini
VENERDI 19 E SABATO 20 GENNAIO
Ore 21.00 Teatro della Fortuna
RE LEAR con Ennio Fantastichini.Opera di William Shakespeare. Regia Giorgio Barberio Corsetti
VENERDI 19 GENNAIO
Ore 21,15 Caffè Centrale
INAUGURAZIONE MOSTRA CONCORSO FOTOGRAFICO NAZIONALE DEL CARNEVALE DI FANO 2017/RITI, COSTUMI E IMMAGINARIO.
In mostra le fotografie vincitrici e selezionate dell’edizione 2017 alle presenza dei vincitori ed esperti di fotografia. Fino al 25 febbraio. A cura di Centrale Fotografia. Presidente di giuria Uliano Lucas noto fotografo. Info e bando su www.carnevaledifano.eu www.centralefotografia.com
DOMENICA 21 GENNAIO
Ore 17.00 Teatro della Fortuna
RE LEAR con Ennio Fantastichini.Opera di William Shakespeare. Regia Giorgio Barberio Corsetti
VENERDI’ 26 GENNAIO
Ore 17.00 Fano Center
CACCIA AL TESORO MASCHERATA. Caccia al tesoro per bambini in maschera
Ore 18.00 Aula Magna Liceo Nolfi Apolloni
IL MASCHERAIO Lezione/Spettacolo di e con Andrea Cavarra.
Ore 18.30 Caffè Centrale
PRESENTAZIONE DEL DOLCE DI CARNEVALE “EL VULÓN”. Dolce realizzato dal Maestro Pasticcere Matteo Cavazzoni.
Ore 21.00 Teatro della Fortuna
IMPERATORE Musiche di Ludwing van Beethoven Giulio De Padova pianoforte. David Crescenzi direttore FORM Orchestra Filarmonica Marchigiana.
SABATO 27 GENNAIO
Ore 11.00 Palazzo Bracci Pagani
I MAESTRI DEL CARNEVALE
A cura del comune di Fano,Fondazione cassa di risparmio ed Ente carnevalesca
Ore 15.00 Cooperativa Tre ponti
VEGLIONE IN MASCHERA DEI BAMBINI. A cura della Croce Rossa Italiana sezione di Fano e associazione Genitori S. Orso.
Ore 15.30 Sala conferenze Palazzo Corbelli
LABORATORIO FOTOGRAFICO CON ULIANO LUCAS, dedicato al Carnevale di Fano. A cura di Centrale Fotografia.
Per info ed iscrizioni cell 347.2974406
Ore 16.00 Piazza XX Settembre
IL MERCATINO DEI VULÓN
Ore 18.30 Foyer Teatro della Fortuna
IL CARNEVALE DI FANO OTTO SECOLI DI STORIA
Inaugurazione mostra e convegno in collaborazione con Fondazione Cassa di risparmio Fano. Interverranno l’autore prof. Enrico Tosi ed il prof. Alberto Berardi in collaborazione con assessorato alla cultura e turismo.
Ore 20.00 Ristorante Da Fiore
CARNIVAL PARTY. Evento di beneficenza in collaborazione con Rotaract Club Valle del Metauro.
DOMENICA 28 GENNAIO
L’ARTE DEL CARNEVALE
PRIMO GRANDE CORSO MASCHERATO
Sfilata dedicata all’arte , al Vulon ed alla città di Fano
Ore 10.00 Piazza XX Settembre
IL MERCATINO DEI VULÓN
Ore 10.00 Viale Gramsci
CARNEVALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE ALLA SCOPERTA DEI GIGANTI DI CARTAPESTA. Il Consiglio dei Bambini accoglie tutti i bambini. Laboratori creativi e visita guidata ai carri allegorici. “Avvio concorso fotografico dei ragazzi under 14”.
@fanocittàdeibambini
Ore 10.00 Palazzo Bracci Pagani “Diana Art Gallery”
MIRABILIA
Mostra monografica di Gesine Arps. A cura di Nicola Micieli.
Ore 10.00 Piazza XX Settembre
GRAN CAN CAN DI CARNEVALE
Sfilata allegorica degli amici a quattro zampe.
Ore 11.00 Comune di Fano
Cerimonia ufficiale del Patto di Amicizia tra la città di Fano e quella di Gandia
Ore 15.00 Viale Gramsci
INIZIO SFILATA CARRI ALLEGORICI, MASCHERATE E COMPLESSI FOLCLORISTICI. OSPITI D’ONORE LA VOCE
PIU’ ASCOLTATA DI RTL 102.5 FERNANDO PROCE, CONTE GALE’ e FRANCESCA CHEYENNE. PARTECIPAZIONE DI UNA DELEGAZIONE DI GANDIA.
Ore 18.00 Piazza XX settembre
Premiazione miglior palco mascherato a cura di Tuquitour.
Ore 18.30 Piazza XX settembre
MUSICA E SPETTACOLO RTL 102.5 FERNANDO PROCE, CONTE GALE’ e FRANCESCA CHEYENNE
VENERDI’ 2 FEBBRAIO
Ore 16.30 Galleria Fano Center
LABORATORI PER BAMBINI: IL MIO VULÓN
Proclamazione tra i bambini presenti del Sindaco del Carnevale dei bambini.Tesseramento per bambini. A cura dell’Ente
Carnevalesca.
Ore 10.00 Stadio Mancini
CERIMONIA DI APERTURA COPPA DELLA FORTUNA TORNEO INTERNAZIONALE CALCIO AMPUTATI.
ITALIA VS FRANCIA
Ore 17.30 Sala di rappresentanza Fondazione Cassa di Risparmio
POTENTI ED ENTUSIASMANTI FRAGILITA’:INCONTRO TRA NORMALITA’ DIVERGENTI CON GLI ATLETI DELLE NAZIONALI CALCIO AMPUTATI ITALIA, FRANCIA E TURCHIA
Convegno a cura dell’ Ente Carnevalesca e Amore per la Vita
Ore 21.00 Piazza XX Settembre – Teatro della Fortuna
CARNAVAL BEATLES The Beatles tribute band. A cura dell’ass. Fortuna Music in collaborazione con Fondazione Teatro.
SABATO 3 FEBBRAIO
Ore 10.00 Stadio Mancini
COPPA DELLA FORTUNA TORNEO INTERNAZIONALE CALCIO AMPUTATI.
FRANCIA vs TURCHIA
Ore 12.00 Centro storico
ARRIVO PEDALATA DI CARNEVALE.
A cura di Scd Fanese e ASD La centinarolese.
Ore 14.30 Stadio Mancini
COPPA DELLA FORTUNA TORNEO INTERNAZIONALE CALCIO AMPUTATI.
ITALIA vs TURCHIA
Ore 15.30 Stadio Mancini
CERIMONIA DI CHIUSURA COPPA DELLA FORTUNA TORNEO INTERNAZIONALE CALCIO AMPUTATI.
Ore 15.00 Cooperativa Tre Ponti
FPV DRONE RACING
Gara sportiva di Droni.
Ore 16.00 Piazza XX Settembre
IL MERCATINO DEI VULÓN
DOMENICA 4 FEBBRAIO
LA MUSICA DEL CARNEVALE
SECONDO GRANDE CORSO MASCHERATO
Sfilata dedicata alla musica, a Rossini ed alla città di Pesaro.
Ore 9.00 Circuito ciclistico Marconi
SUPER MARATHON. A cura del Club Super Marathon.
Ore 10.00 Lido Porto Canale
CARNEVALE IN SUP
Sfilata in maschera a bordo di Sup. A cura di MareDentro.
Ore 10.00 Piazza XX Settembre
IL MERCATINO DEI VULÓN
Ore 10.00 Piazza XX settembre
Esibizione squadra amputati calcio ed esibizione gioco col pallone col bracciale.
Ore 10.00 Viale Gramsci
CARNEVALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE ALLA SCOPERTA DEI GIGANTI DI CARTAPESTA.Laboratori creativi e visita guidata ai carri allegorici.
@fanocittàdeibambini
Ore 12.00 Piazza XX Settembre
CARNEVALCICLANDO pedalata semiseria a cura di ForBiciFano.
Ore 15.00 Viale Gramsci
INIZIO SFILATA CARRI ALLEGORICI, MASCHERATE E COMPLESSI FOLCLORISTICI. OSPITE GIULIA BRANDI CONCORRENTE DELLA VI EDIZIONE DI MASTERCHEF. ARRIVO DEL PAPA’ DEL GNOCO SIRE DEL CARNEVALE
VERONESE
Ore 18.00 Piazza XX settembre
Premiazione miglior palco mascherato a cura di Tuquitour.
Ore 18.30 Piazza XX Settembre
MUSICA E SPETTACOLO. Eros Ramazzotti tribute band.
MERCOLEDI 7 FEBBRAIO
Ore 18.00 Sala di rappresentanza Fondazione Cassa di Risparmio
GIOVANNI PIERPAOLI. Presentazione del libro a cura di Raffaella Manna e Silvano Clappis per la collana “I maestri del Carnevale”.
Ore 21.00 Teatro della Fortuna
ALAIMO CANTA ROSSINI.
Nicola Alaimo baritono. Mirca Rosciani direttore. Orchestra Sinfonica G.Rossini. Coro del Teatro della Fortuna M. Agostini.
GIOVEDI’ GRASSO 8 FEBBRAIO
Ore 16.00 Piazza XX Settembre
TRUCCABIMBI
A cura dei giovani della Croce Rossa Italiana sezione di Fano.
Ore 16.00 Piazza XX Settembre
VILLAGGIO DI CARNEVALE. Giochi in piazza a cura di Show Village.
Ore 16.00 Piazza XX Settembre
IL MERCATINO DEI VULÓN
Ore 16.00 Piazza XX Settembre
IL CARNEVALE CON GLI OCCHI DI UN DRONE
A cura di D.R.F. (Drone Racing Fano).
Ore 17.00 Piazza XX Settembre – Centro storico
Scene da “AULULARIA” di Plauto, regia Michele Pagliaroni, Modulab: lab teatrale liceo Nolfi Apolloni.
Ore 20.00 Ristorante La Taverna dei Pescatori
VEGLIONE “I PERSONAGGI DI RAI 1, RAI 2 E RAI 3”
VENERDI 9 FEBBRAIO
Ore 15.30 Bocciodromo via Castelfidardo
IL CASTAGNOLO D’ORO II edizione. A cura di Ente carnevalesca
Ore 16.00 Bocciofila “La Combattente”
VEGLIONE DEI BAMBINI
A cura di Proloco con l’animazione di Arfun Animasion.
Ore 20.00 Fano Center – Area Degu-Stazione
LA BELLA DEL CARNEVALE a cura di Francesca Cecchini.
SABATO 10 FEBBRAIO
Ore 15.00 Centro commerciale S. Orso
CARNEVALE AL CENTRO COMMERCIALE
A cura ass. genitori S. Orso e commercianti del quartiere.
Ore 15.00 Campo Falcone Borsellino
COPPA CARNEVALE. A cura di SSD Fano Rugby.
Ore 16.00 Piazza XX Settembre
IL MERCATINO DEI VULÓN
Ore 17.00 Palestra Venturini
II TROFEO DI CARNEVALE. Incontro dilettantistico di pugilato di Audax Boxe Club Metauro.
Ore 20.00 S.Ippolito Ristorante Cascina delle Rose
IL DADO E’ TRATTO. Veglione ufficiale del Carnevale di Fano tema i personaggi storici di tutti i tempi. Premiazione miglior maschera singola, coppia e gruppo. Live Zebratre e dj set.
Ore 20.00 Polisportiva La Combattente
VEGLION DLA GLUPPA. A cura di Proloco Fano.
Ore 21.00 Marina dei Cesari – Pala J
MASQUERADE. Party in maschera a cura di Movida e PR-Line info 3346982448
DOMENICA 11 FEBBRAIO
IL COLORE DEL CARNEVALE
TERZO GRANDE CORSO MASCHERATO
Sfilata dedicata al colore, a Raffaello ed alla città di Urbino.
Ore 8.30 Centro sportivo Ponte Sasso
TRIANGOLARE DI CARNEVALE. Torneo di calcio giovanile a cura dell’Unione sportiva Pontesasso, Spes Arcobaleno
Carissimi 2016 e junior Tiferno di Città di Castello.
Ore 10.00 Piazza XX Settembre
IL MERCATINO DEI VULÓN
Ore 10.00 Viale Gramsci
CARNEVALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE ALLA SCOPERTA DEI GIGANTI DI CARTAPESTA
@fanocittàdeibambini
Ore 10.00 Piazza XX Settembre
Esibizione gruppi folcloristici Europei in collaborazione con “La vie en Rose” Pesaro.
Ore 11.00 Piazza XX Settembre
UNA SCUOLA TRA LE NOTE . A cura della scuola primaria F. Tombari di Bellocchi circolo didattico S.Orso.
Ore 11.30 Circuito Marconi
Gara ciclistica “Coppa Carnevale” a cura del Team Tonucci e Acsi Pesaro Urbino.
Ore 12.00 Piazza XX Settembre
GRAN CARIBE CUBAN SHOW. Ospite d‘onore Efrain Sabas, Direttore Artistico carnevale dell’ Habana.
Ore 12.30 Stazione di Fano
ARRIVO TRENO STORICO A VAPORE. A cura dell’associazione Treni storici Emilia Romagna Adriavapore.
Ore 14.00 Viale Gramsci
II TROFEO GYMNESTRADA MASCHERATA. A cura della Federazione Ginnastica Italiana Olympia Cuccurano.
Ore 15.00 Viale Gramsci
INIZIO SFILATA CARRI ALLEGORICI, MASCHERATE E COMPLESSI FOLCLORISTICI. OSPITE TATIANA PREVIATI SOPRAN CROSSOVER ED IL TENENTE COLONNELLO MASSIMO MORICO.
Ore 18.00 Piazza XX settembre
Premiazione miglior palco mascherato a cura di Tuquitour.
Ore 18.30 Piazza XX Settembre
MUSICA E SPETTACOLO. Shampoo
LUNEDI 12 FEBBRAIO
Ore 21.00
CARNIVAL PARTY. A cura di Love Generation Eventi info 3346982448
MARTEDI GRASSO 13 FEBBRAIO
Ore 15.30 Galleria Fano Center
FESTA DI FINE CARNEVALE CON OSPITE
Area Degu-Stazione
Ore 16.00 Piazza XX Settembre
TRUCCABIMBI A TEMA FUOCO. A cura dei giovani della Croce Rossa Italiana sezione di Fano
Ore 17.00 Piazza XX Settembre
TAROCCHI DI FUOCO. Spettacolo di fuoco a cura di Materiaviva.
Ore 18.00 Piazza XX Settembre
ROGO DEL PUPO. Durante lo spettacolo Enrico Spleta declamerà alcuni degli immortali versi della favola giocosa “Febbraio”
tratta da I Fasti di Ovidio.
Ore 18.30 Piazza XX settembre
ESTRAZIONE FINALE DELLA LOTTERIA DEL CARNEVALE 2018
VENERDI 23 FEBBRAIO
Ore 21.15 Sala Verdi Teatro della Fortuna
PREMIAZIONE “CONCORSO FOTOGRAFICO NAZIONALE DEL CARNEVALE DI FANO 2018” RITI, COSTUMI E
IMMAGINARIO. PREMIAZIONE “CONCORSO FOTOGRAFICO DEI RAGAZZI UNDER 14”
@fanocittadeibambini. A cura di Centrale Fotografia. Presidente di giuria Uliano Lucas noto fotografo
LUNEDI’ 26 MARTEDI’ 27 GIOVEDI’29 FEBBRAIO E LUNEDI’5 MARZO
Ore 21.00 Teatro Politeama Cesare Rossi
DAI E DAI … LA C’POLA DVENTA L’AJ. A cura della compagnia teatrale Il GAF
LUNEDI’ 12 MARTEDI’ 13 MERCOLEDI’ 14 E LUNEDI’19 MARZO
Ore 21.00 Teatro Politeama Cesare Rossi
GIN A BALA’! IN PISTA DA 40 ANNI. A cura della compagnia teatrale il Guitto
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